Nonostante l’Unione Europea abbia prioritizzato il sostegno e l’incremento dell’imprenditoria giovanile negli ultimi anni, migliaia di giovani imprenditori si scontrano ancora con difficoltà ed esclusione sociale, mentre, in molti casi, le loro iniziative risultano infruttuose a causa di mancanza di competenze e conoscenze.
Questa è la principale conclusione della ricerca condotta dal partenariato di Stars4SD alla quale hanno partecipato 154 giovani imprenditori ed esperti dell’imprenditoria – condotta da gennaio a marzo 2022 in Grecia, Italia, Austria, Belgio e Cipro. Il progetto Stars4SD mira a sostenere l’imprenditoria giovanile, l’innovazione e la cittadinanza attiva promuovendo l’applicazione pratica degli SDGs.
L’indagine ha rilevato che anche se possono essere offerte iniziative imprenditoriali (tra cui programmi di formazione imprenditoriale, incentivi finanziari, ecc.), esistono ancora numerosi ostacoli che impediscono ai giovani imprenditori di avviare e/o mantenere viva un’attività.
In particolare, burocrazia e complessità delle procedure amministrative, mancanza di supporto sistemico, nonché mancanza di competenze imprenditoriali, che rallentano il processo di avvio e gestione di un’impresa, sono gli elementi evidenziati nell’indagine Stars4SD.
Principali conclusioni
- Anche se la maggior parte delle risposte ha rivelato una posizione generalmente positiva nei confronti degli SDG, rimane evidente che nei Paesi dei partner prevale ancora la mancanza di conoscenza o di interesse.
- Molte aziende/organizzazioni non hanno alcuna conoscenza degli SDGs e di ciò che possono aspettarsi dall’inclusione nelle loro attività.
- L’integrazione degli SDGs è più impegnativa per le PMI che per le grandi aziende consolidate.
- Sempre più startup affrontano la sostenibilità come elemento integrante del loro sviluppo, incorporando i principi di sostenibilità nelle strategie e nei valori fondamentali dell’azienda.
- Occorre prestare particolare attenzione alla mobilitazione/coinvolgimento dei giovani imprenditori per promuovere i cinque SDG nelle loro aziende/organizzazioni.
- Le competenze richieste per l’imprenditorialità sostenibile comprendono sia le hard skills che le soft skills.
- La capacità di sviluppare un piano e un modello aziendale che tenga conto degli SDG può essere un buon punto di partenza per la loro integrazione nelle imprese.
- L’atteggiamento necessario per l’imprenditorialità sostenibile potrebbe essere la “disponibilità ad adattarsi al cambiamento”.
I partecipanti di tutti i Paesi partner hanno affermato che l’occupazione giovanile potrebbe essere meglio supportata con un sostegno finanziario attraverso il finanziamento di progetti, l’istruzione e la formazione professionale, un ulteriore sostegno alle start-up giovanili e la creazione di nuove opportunità di apprendistato.
Breve presentazione di Stars4SD
Stars4SD è un progetto Erasmus+ che mira a rafforzare l’imprenditorialità giovanile e a promuovere la cittadinanza attiva e l’innovazione dei giovani, fornendo supporto ai giovani imprenditori e ai formatori sull’importanza di cinque Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) – ovvero fornire un’istruzione di qualità ai giovani imprenditori, la parità di genere, il lavoro dignitoso e la crescita economica, la riduzione delle disuguaglianze e il consumo e la produzione responsabili – fornendo una metodologia e una guida su come raggiungere questi SDGs, e anche premiando i giovani imprenditori che adottano le misure necessarie per raggiungere gli SDGs.
Per saperne di più sui risultati della nostra ricerca, consultate il rapporto transnazionale Stars4SD QUI.
Per ulteriori informazioni sul progetto, potete contattarci all’indirizzo aurelia.schera@cesie.org.